Pubblicazioni

  • Numero

    2020/03

  • Sintesi del numero

    Crescita ed innovazione finanziaria: misure di policy ed effetti sulle imprese italiane

    Il binomio innovazione finanziaria-crescita economica svolge un ruolo fondamentale per il sistema capitalistico e la sua capacità di generare ricchezza e benessere. Gli editor Giuseppe De Arcangelis e Alberto  Petrucci, nella loro introduzione Innovare nella finanza per crescere di più in Italia: quali prospettive? descrivono i canali attraverso i quali la finanza può favorire la crescita economica e mettono in luce come i quattro saggi pubblicati nel presente volume evidenzino la necessità di un intervento pubblico volto a correggere i “fallimenti di mercato”. 

    Il saggio di apertura di Giovanni Ferri illustra a fondo il nesso fra finanza e crescita, contrapponendo buona finanza e finanza predatoria. Anche qui, secondo gli editor, i green bonds sono uno strumento da valorizzare, rappresentando “un valido esempio di una finanza responsabile, sostenibile dal punto di vista ambientale e attenta alle questioni intergenerazionali. Si tratta di uno strumento che potrebbe assicurare una specie di ‘neutralità intergenerazionale’, in base alla quale oneri finanziari a carico delle future generazioni vengono compensati da una crescita sana e prolungata nel tempo”.   

    Gli altri saggi affrontano ciascuno strumenti e modalità di finanza innovativa. Nel valutare la mancata implementazione del direct lending alle imprese da parte delle assicurazioni, Baldi, Allodi, Bocchialini e Cacciamani suggeriscono l’introduzione di semplificazioni procedurali e/o organizzative o la possibilità di acquisto dei titoli emessi dalle PMI. Abis, Damilano, De Vincentiis e Pia propongono interventi di politica economica per facilitare un riequilibrio economico-finanziario delle PMI e far sì che i minibond possano favorire la crescita dimensionale delle imprese. Infine, visto che le imprese finanziate con venture capital risultano più innovative, Baldi e Peano suggeriscono l’adozione di misure di politica economica utili a promuovere tale forma di finanziamento in Italia e a stimolare indirettamente l’innovazione tecnologica.  

  • Editor

    Giuseppe De Arcangelis, Alberto Petrucci

  • Pagine

    172 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Giuseppe De Arcangelis, Alberto Petrucci

    Innovare nella finanza per crescere di più in Italia: quali prospettive?

    Saggi

    Giovanni Ferri

    Crescita e innovazione finanziaria: un binomio necessario ma instabile

    Francesco Baldi, Evita Allodi, Elisa Bocchialini, Claudio Cacciamani

    Il direct lending alle imprese da parte delle compagnie assicurative: regole, opportunità ed implicazioni di policy per l’industria italiana

    Danilo Abis, Marina Damilano, Paola De Vincentiis, Patrizia Pia

    Chi emette minibond? Motivazioni e risultati

    Francesco Baldi, Diego Peano

    Venture capital: nuove logiche di investimento nei mercati globali e misure di policy per l’ecosistema italiano dell’innovazione

    Rubriche

    Paola Papanicolaou

    Finanziamento all’innovazione: generare opportunità anche in periodi di crisi

    Francesca Bria

    Il Fondo Nazionale Innovazione: finalità e prime realizzazioni

  • Numero

    2020/2

  • Sintesi del numero

    La produttività delle imprese italiane: andamento, determinanti e proposte per un rilancio

    La stagnazione della produttività accomuna la maggior parte dei paesi Ocse e appare come un tratto emergente della attuale fase del capitalismo contemporaneo. Tuttavia, il quadro italiano è ancora più preoccupante rispetto al contesto internazionale poiché il rallentamento della produttività ha origini più profonde e lontane nel tempo. Questo numero di Economia Italiana, Editors Matteo Bugamelli, Marcello Messori e Roberto Monducci, fornisce alcuni elementi interpretativi, approfondisce alcune delle cause della situazione nel nostro Paese e contribuisce al dibattito di policy.
    A differenza di quanto accaduto in quasi tutti i paesi economicamente avanzati, l’insieme delle imprese italiane della manifattura e – soprattutto – dei servizi non ha saputo adattarsi, fra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta del secolo scorso, alle novità strutturali indotte dalle innovazioni nell’ICT e dalla tendenziale unificazione dei mercati internazionali.
    In Italia la stagnazione della produttività e la scarsa crescita del PIL negli ultimi venticinque anni dipendono dall’inadeguato numero di imprese dinamiche cui corrisponde, sul fronte opposto, un eccesso di imprese che – soprattutto nelle dimensioni minori – risultano poco efficienti e la diffusa capacità da parte di aziende con poche prospettive di crescita a rimanere sul mercato.
    I quattro saggi sul tema contenuti in questo numero offrono prime e possibili spiegazioni di questo assetto strutturale del sistema delle imprese che caratterizza l’Italia nel confronto con gli altri sistemi economicamente avanzati, contribuendo ad individuare i fattori che ostacolano lo sviluppo del sistema produttivo e le leve sulle quali agire per un pieno dispiegamento del suo potenziale di crescita. Si tratta, in particolare, di carenze organizzative e manageriali, di una scarsa propensione all’innovazione, di posizioni subordinate nelle catene internazionali del valore. Questo ‘vuoto’ riflette anche le difficoltà strutturali della nostra società: l’ambiente politico-istituzionale e burocratico accresce l’incertezza e premia i comportamenti passivi, rafforzando esternalità negative. Recuperare già nel breve termine parte del ritardo accumulato è un obiettivo difficile ma non velleitario.

  • Editor

    Matteo Bugamelli, Marcello Messori, Roberto Monducci

  • Pagine

    248 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Matteo Bugamelli, Marcello Messori, Roberto Monducci

    La produttività delle imprese italiane: andamento, determinanti e proposte per un rilancio

    Saggi

    Andrea de Panizza, Massimiliano Iommi, Gian Paolo Oneto

    Fatti stilizzati e problemi di misurazione della produttività nella recente esperienza italiana

    Matteo Bugamelli, Andrea Linarello, Francesca Lotti

    Productivity dynamics over the last decade. Evidence from the universe of Italian firms

    Stefano Costa, Stefano De Santis, Giovanni Dosi, Roberto Monducci, Angelica Sbardella, Maria Enrica Virgillito

    Alle radici della stagnazione: una tassonomia della struttura produttiva italiana

    Claudio Battiati, Cecilia Jona-Lasinio, Silvia Sopranzetti

    Productivity growth and global value chain participation: empirical evidence and main measurement challenges

    Contributi

    Cristina Pensa, Livio Romano, Fabrizio Traù

    Esaurimento di un paradigma di sviluppo: (neo)regionalismo, slowdown della domanda estera, rallentamento produttivo della manifattura mondiale

    Stefano Marzioni, Alessandro Pandimiglio, Marco Spallone

    L’evoluzione del mercato dei giochi in Italia nel primo quadrimestre 2020. Gli effetti della Pandemia

    Rubriche

    Liliana Fratini Passi

    La trasformazione digitale a supporto della produttività delle imprese italiane

    Recensioni

    Alessandro Pandimiglio

    M. Mazzoli, M. Morini e P. Terna, Rethinking Macroeconomics with Endogenous Market Structure

  • Numero

    2020/1

  • Sintesi del numero

    Problemi e prospettive del sistema fiscale in Italia: dalla teoria alla policy

    Un sistema di tassazione equo ed efficiente, che sia anche efficace nel contrasto all’evasione, rappresenta un obiettivo fondamentale per la crescita equilibrata del Paese.
    Come alleggerire alcune categorie di contribuenti – i redditi più bassi, il ceto medio – e soddisfare gli obiettivi di equità orizzontale e verticale dell’imposta, già fortemente minate dal continuo svuotamento della base imponibile? Come semplificare la struttura del sistema fiscale? Come ridurre gli effetti distorsivi sull’offerta di lavoro legati a un’elevata tassazione dei redditi medi? Come recuperare gettito e ridurre l’evasione fiscale? La flat tax (e le sue diverse articolazioni) è una possibile risposta a queste esigenze?
    Partendo dall’idea che gli obiettivi di efficienza, equità e di equilibrio politico guidano il disegno e la realizzazione delle riforme fiscali, i contributi di questo numero di Economia Italiana – editors le professoresse Emma Galli della Sapienza e Paola Profeta della Bocconi – forniscono una lettura critica del sistema fiscale italiano, delle sue debolezze, delle necessità di riforma e un’elaborazione attenta e articolata delle possibili riforme e dei conseguenti scenari.
    Particolare attenzione è dedicata all’Irpef e alla necessità di ridurne gli effetti distorsivi, concentrandosi sull’impatto distributivo e sulla necessità di semplificazione.
    Alla luce delle analisi presentate emerge con forza quanto sia importante e urgente per il nostro Paese mettere in atto un’adeguata e ben definita riforma del sistema fiscale. Nel suo insieme il volume fornisce interessanti risposte alle sfide a cui la riforma del nostro sistema di tassazione è chiamata a rispondere: stimolare la crescita economica, garantire un gettito adeguato, operare un’appropriata redistribuzione del reddito, incentivare il lavoro, semplificare e rendere più trasparente il sistema, anche al fine di favorire la tax compliance e la tax morale.

  • Editor

    Emma Galli, Paola Profeta

  • Pagine

    320 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Emma Galli, Paola Profeta

    Problemi e prospettive del sistema fiscale in Italia: dalla teoria alla policy

    Saggi

    Simone Pellegrino, Paolo M. Panteghini

    Le riforme dell’Irpef: uno sguardo attraverso 45 anni di storia

    Massimo Baldini, Leonzio Rizzo

    Effetti distributivi della flat tax: il caso italiano

    Piergiorgio Carapella, Giovanna Labartino, Francesca Mazzolari, Lorena Scaperrotta

    Carico fiscale sul lavoro dipendente in Italia: come alleggerirlo e incentivare il lavoro

    Nicola Curci, Pietro Rizza, Marzia Romanelli, Marco Savegnago

    Irpef, (in)equità e (in)efficienza: un’analisi strutturale basata sul modello di microsimulazione BIMic

    Pietro Selicato

    Trasparenza e collaborazione nel rapporto tributario: Il nuovo volto della semplificazione fiscale

    Paolo Liberati

    Alcune riflessioni sul sistema tributario italiano

    Interventi

    Ignazio Visco

    I gender gap nell’economia italiana e il ruolo delle politiche pubbliche. Introduzione al convegno

    Rubriche

    Antonio Ortolani, Paola Piantedosi

    Efficacia della norma tributaria e certezza del diritto nei principi costituzionali dello Statuto del contribuente

    Riccardo Gabrielli

    Gli incentivi fiscali del programma Industria 4.0 e le ricadute sul sistema economico

    Edo Ronchi, Toni Federico

    La carbon tax: dare un prezzo alle emissioni che alterano il clima

    Liliana Fratini Passi

    Pagamenti elettronici: la sfida per la creazione dell’Italia Digitale