Pubblicazioni

  • Numero

    2020/2

  • Sintesi del numero

    La produttività delle imprese italiane: andamento, determinanti e proposte per un rilancio

    La stagnazione della produttività accomuna la maggior parte dei paesi Ocse e appare come un tratto emergente della attuale fase del capitalismo contemporaneo. Tuttavia, il quadro italiano è ancora più preoccupante rispetto al contesto internazionale poiché il rallentamento della produttività ha origini più profonde e lontane nel tempo. Questo numero di Economia Italiana, Editors Matteo Bugamelli, Marcello Messori e Roberto Monducci, fornisce alcuni elementi interpretativi, approfondisce alcune delle cause della situazione nel nostro Paese e contribuisce al dibattito di policy.
    A differenza di quanto accaduto in quasi tutti i paesi economicamente avanzati, l’insieme delle imprese italiane della manifattura e – soprattutto – dei servizi non ha saputo adattarsi, fra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta del secolo scorso, alle novità strutturali indotte dalle innovazioni nell’ICT e dalla tendenziale unificazione dei mercati internazionali.
    In Italia la stagnazione della produttività e la scarsa crescita del PIL negli ultimi venticinque anni dipendono dall’inadeguato numero di imprese dinamiche cui corrisponde, sul fronte opposto, un eccesso di imprese che – soprattutto nelle dimensioni minori – risultano poco efficienti e la diffusa capacità da parte di aziende con poche prospettive di crescita a rimanere sul mercato.
    I quattro saggi sul tema contenuti in questo numero offrono prime e possibili spiegazioni di questo assetto strutturale del sistema delle imprese che caratterizza l’Italia nel confronto con gli altri sistemi economicamente avanzati, contribuendo ad individuare i fattori che ostacolano lo sviluppo del sistema produttivo e le leve sulle quali agire per un pieno dispiegamento del suo potenziale di crescita. Si tratta, in particolare, di carenze organizzative e manageriali, di una scarsa propensione all’innovazione, di posizioni subordinate nelle catene internazionali del valore. Questo ‘vuoto’ riflette anche le difficoltà strutturali della nostra società: l’ambiente politico-istituzionale e burocratico accresce l’incertezza e premia i comportamenti passivi, rafforzando esternalità negative. Recuperare già nel breve termine parte del ritardo accumulato è un obiettivo difficile ma non velleitario.

  • Editor

    Matteo Bugamelli, Marcello Messori, Roberto Monducci

  • Pagine

    248 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Matteo Bugamelli, Marcello Messori, Roberto Monducci

    La produttività delle imprese italiane: andamento, determinanti e proposte per un rilancio

    Saggi

    Andrea de Panizza, Massimiliano Iommi, Gian Paolo Oneto

    Fatti stilizzati e problemi di misurazione della produttività nella recente esperienza italiana

    Matteo Bugamelli, Andrea Linarello, Francesca Lotti

    Productivity dynamics over the last decade. Evidence from the universe of Italian firms

    Stefano Costa, Stefano De Santis, Giovanni Dosi, Roberto Monducci, Angelica Sbardella, Maria Enrica Virgillito

    Alle radici della stagnazione: una tassonomia della struttura produttiva italiana

    Claudio Battiati, Cecilia Jona-Lasinio, Silvia Sopranzetti

    Productivity growth and global value chain participation: empirical evidence and main measurement challenges

    Contributi

    Cristina Pensa, Livio Romano, Fabrizio Traù

    Esaurimento di un paradigma di sviluppo: (neo)regionalismo, slowdown della domanda estera, rallentamento produttivo della manifattura mondiale

    Stefano Marzioni, Alessandro Pandimiglio, Marco Spallone

    L’evoluzione del mercato dei giochi in Italia nel primo quadrimestre 2020. Gli effetti della Pandemia

    Rubriche

    Liliana Fratini Passi

    La trasformazione digitale a supporto della produttività delle imprese italiane

    Recensioni

    Alessandro Pandimiglio

    M. Mazzoli, M. Morini e P. Terna, Rethinking Macroeconomics with Endogenous Market Structure

  • Numero

    2020/1

  • Sintesi del numero

    Problemi e prospettive del sistema fiscale in Italia: dalla teoria alla policy

    Un sistema di tassazione equo ed efficiente, che sia anche efficace nel contrasto all’evasione, rappresenta un obiettivo fondamentale per la crescita equilibrata del Paese.
    Come alleggerire alcune categorie di contribuenti – i redditi più bassi, il ceto medio – e soddisfare gli obiettivi di equità orizzontale e verticale dell’imposta, già fortemente minate dal continuo svuotamento della base imponibile? Come semplificare la struttura del sistema fiscale? Come ridurre gli effetti distorsivi sull’offerta di lavoro legati a un’elevata tassazione dei redditi medi? Come recuperare gettito e ridurre l’evasione fiscale? La flat tax (e le sue diverse articolazioni) è una possibile risposta a queste esigenze?
    Partendo dall’idea che gli obiettivi di efficienza, equità e di equilibrio politico guidano il disegno e la realizzazione delle riforme fiscali, i contributi di questo numero di Economia Italiana – editors le professoresse Emma Galli della Sapienza e Paola Profeta della Bocconi – forniscono una lettura critica del sistema fiscale italiano, delle sue debolezze, delle necessità di riforma e un’elaborazione attenta e articolata delle possibili riforme e dei conseguenti scenari.
    Particolare attenzione è dedicata all’Irpef e alla necessità di ridurne gli effetti distorsivi, concentrandosi sull’impatto distributivo e sulla necessità di semplificazione.
    Alla luce delle analisi presentate emerge con forza quanto sia importante e urgente per il nostro Paese mettere in atto un’adeguata e ben definita riforma del sistema fiscale. Nel suo insieme il volume fornisce interessanti risposte alle sfide a cui la riforma del nostro sistema di tassazione è chiamata a rispondere: stimolare la crescita economica, garantire un gettito adeguato, operare un’appropriata redistribuzione del reddito, incentivare il lavoro, semplificare e rendere più trasparente il sistema, anche al fine di favorire la tax compliance e la tax morale.

  • Editor

    Emma Galli, Paola Profeta

  • Pagine

    320 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Emma Galli, Paola Profeta

    Problemi e prospettive del sistema fiscale in Italia: dalla teoria alla policy

    Saggi

    Simone Pellegrino, Paolo M. Panteghini

    Le riforme dell’Irpef: uno sguardo attraverso 45 anni di storia

    Massimo Baldini, Leonzio Rizzo

    Effetti distributivi della flat tax: il caso italiano

    Piergiorgio Carapella, Giovanna Labartino, Francesca Mazzolari, Lorena Scaperrotta

    Carico fiscale sul lavoro dipendente in Italia: come alleggerirlo e incentivare il lavoro

    Nicola Curci, Pietro Rizza, Marzia Romanelli, Marco Savegnago

    Irpef, (in)equità e (in)efficienza: un’analisi strutturale basata sul modello di microsimulazione BIMic

    Pietro Selicato

    Trasparenza e collaborazione nel rapporto tributario: Il nuovo volto della semplificazione fiscale

    Paolo Liberati

    Alcune riflessioni sul sistema tributario italiano

    Interventi

    Ignazio Visco

    I gender gap nell’economia italiana e il ruolo delle politiche pubbliche. Introduzione al convegno

    Rubriche

    Antonio Ortolani, Paola Piantedosi

    Efficacia della norma tributaria e certezza del diritto nei principi costituzionali dello Statuto del contribuente

    Riccardo Gabrielli

    Gli incentivi fiscali del programma Industria 4.0 e le ricadute sul sistema economico

    Edo Ronchi, Toni Federico

    La carbon tax: dare un prezzo alle emissioni che alterano il clima

    Liliana Fratini Passi

    Pagamenti elettronici: la sfida per la creazione dell’Italia Digitale

  • Numero

    2019/3

  • Sintesi del numero

    Gender gaps in Italy and the role of public policy

    In Italia il tema della parità di genere è di particolare urgenza. Secondo classifiche internazionali nel 2018 il Paese si attesta al 70° posto (su 149 Paesi considerati) rispetto al 41° del 2015. Ciò nonostante, di parità di genere se ne parla in modo spesso superficiale, le azioni concrete sono poche e le risorse limitate. Questo numero di Economia Italiana, editor la prof.ssa Paola Profeta, fa il punto sul gender gap nell’economia italiana e analizza il ruolo della politica pubblica proponendo stimolanti spunti di riflessione.
    Daniela Del Boca, Enrica Martino, Elena Claudia Meroni e Daniela Piazzalunga analizzano il ruolo che le diverse forme di cura nei primi anni di vita hanno sull’influenza di bambine e bambini, per comprendere come incoraggiare il loro sviluppo cognitivo e non cognitivo specifico e ridurre i differenziali di genere nel corso della vita. Francesca Carta partendo dalla partecipazione femminile al mercato del lavoro in Italia si concentra sul ruolo delle politiche in materia di congedi di paternità e servizi per l’infanzia. Anche Francesca Barigozzi, Helmuth Cremer e Chiara Monfardini pongono l’accento sulla cura dei figli che, soprattutto in Italia, penalizza il lavoro delle madri. Giuseppina Gianfreda e Giovanna Vallanti affrontano il tema dei tempi di giustizia e dei costi di licenziamento e gli effetti della durata dei processi sulla parità di genere nel mercato del lavoro italiano. Focalizzandosi sulla rappresentanza delle donne ai vertici aziendali, Anna Rita Macchioni Giaquinto propone un approfondimento sulle conseguenze delle quote di genere introdotte dalla legge “Golfo-Mosca” del 2011. L’intervento di Alessandra Perrazzelli approfondisce il ruolo delle donne italiane tra lavoro e genitorialità, nodo cruciale dei differenziali di genere.
    Nelle “rubriche”, Roberta Palazzetti spiega come la diversità di genera possa costituire un impulso all’innovazione costituendo un vantaggio competitivo. Pamela Minelli e Alberto Navarra invitano ad una riflessione sul gender gap come fattore che rallenta le strategie di successo aziendale. Valeria Manieri propone la sfida di costruire un futuro tecnologico a misura di donna.

  • Editor

    Paola Profeta

  • Pagine

    196 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Paola Profeta

    Gender gaps in the Italian economy and the role of public policy

    Saggi

    Daniela Del Boca, Elena Claudia Meroni, Enrica Martino, Daniela Piazzalunga

    Early Education and Gender Differences

    Francesca Carta

    Female labour supply in Italy: the role of parental leave and child care policies

    Francesca Barigozzi, Helmuth Cremer, Chiara Monfardini

    The gender gap in informal child care: theory and some evidence from Italy

    Giuseppina Gianfreda, Giovanna Vallanti

    Labour Courts and Firing Costs in Italy: The Labour Market Gender Effects of Trial Delays

    Annarita Macchioni Giaquinto

    Board gender quotas and the composition of the board: evidence from a sample of Italian listed companies

    Interventi

    Alessandra Perrazzelli

    Le donne italiane tra lavoro e genitorialità: qualche riflessione

    Rubriche

    Roberta Palazzetti

    L’attenzione alla diversità e all’innovazione come vantaggio competitivo

    Pamela Minelli, Alberto Navarra

    Il Gender gap rallenta le strategie di successo aziendale!

    Valeria Manieri

    Sfidare il presente per costruire un futuro tecnologico a misura di donna