Pubblicazioni

  • Numero

    2023/03

  • Sintesi del numero

    Transizione energetica: maneggiare con cura

    La grande paura di dover razionare l’energia e  di pagare bollette stratosferiche sembra fortunatamente svanita. Tuttavia, la grande questione del cambiamento climatico, con gli eventi naturali estremi che sembrano susseguirsi, è ancora tutta lì, con il suo peso minaccioso. E le politiche di mitigazione, la realizzazione della “transizione energetica”, continuano a far discutere i policy makers e scuotono l’opinione pubblica. 

    Questo volume di Economia Italiana –  editor Stefano Fantacone e Alfredo Macchiati –  offre al lettore una chiave di lettura degli accadimenti più recenti e delle possibili prospettive della transizione energetica

    Si parte da uno sguardo retrospettivo e in particolare dall’impatto dell’invasione dell’Ucraina sul mercato europeo del gas naturale. Il rilievo assunto dal tema dei prezzi delle energie fossili è analizzato in due saggi,  dedicati alla trasmissione dello shock energetico sull’inflazione in Europa e in Italia,  di Parco, Primativo e Truzzu  e di Corsello e Tagliabracci. Il contributo di Fantacone sposta l’attenzione sugli scenari futuri di crescita, dando conto del processo di diversificazione delle forniture realizzato dall’Europa e dall’Italia e analizzando gli obiettivi di aumento delle rinnovabili fissati in sede europea. Il tema dei costi della transizione energetica, esaminati da una prospettiva macroeconomica, è il nucleo centrale del contributo di Tomasini. Il saggio di Macchiati valuta l’atteggiamento dell’opinione pubblica verso la transizione: per far accettare i costi  del processo di decarbonizzazione occorre porre al centro politiche redistributive e di comunicazione. La politica industriale è destinata a svolgere un ruolo decisivo nella transizione energetica. Gli articoli di Mosconi e di Scianna, Sorgente e Vitelli esaminano questo nuovo fronte di intervento della Commissione Europea. Il contributo di Nuttal consente infine di arricchire i punti di vista sulla controversa questione del nucleare, testimoniando l’esperienza del Regno Unito. Completano le analisi sull’energia le rubriche di Bella, Masciocchi e Mauro e di Carapellotti e Ricci

    Al di fuori del tema monografico, completano il volume  il contributo di De Arcangelis e Mariani, The Italian Economy and the End of the Multifiber Arrangement, e la rubrica di Rolleri su come affrontare le sfide dell’inverno demografico italiano. 

  • Editor

    Stefano Fantacone, Alfredo Macchiati

  • Pagine

    320 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Stefano Fantacone, Alfredo Macchiati

    Transizione energetica: maneggiare con cura

    Saggi

    Massimiliano Parco, Giovanni Primativo, Lucia Truzzu

    I prezzi dell’energia e i recenti andamenti dell’inflazione in Italia, Francia e Germania: shock da domanda o da offerta?

    Francesco Corsello, Alex Tagliabracci

    Assessing the pass-through of energy prices to inflation in the euro area

    Stefano Fantacone

    La nuova dimensione geopolitica della transizione energetica europea

    Stefania Tomasini

    Salvare il pianeta è nelle nostre mani ma quanto costa? La dimensione macroeconomica della transizione climatica

    Alfredo Macchiati

    Il consenso degli elettori: un ostacolo per la transizione energetica?

    Franco Mosconi

    La nuova Politica industriale europea di fronte alla sfida energetica

    Fernanda Scianna, Simone Sorgente, Rebecca Vitelli

    Le politiche europee per la decarbonizzazione: una prima analisi di alcuni strumenti

    William J. Nuttall

    Britain’s Loyalty to Nuclear Power

    Contributi

    Giuseppe De Arcangelis, Rama Dasi Mariani

    The Italian Economy and the End of the Multifiber Arrangement

    Rubriche

    Francesco Rolleri

    Come orientamento e formazione ci aiuteranno ad affrontare l’inverno demografico

    Mariano Bella, Pierpaolo Masciocchi, Luciano Mauro

    Evitiamo di imparare dalle crisi la lezione sbagliata

    Fabrizio Carapellotti, Claudia Ricci

    Settori produttivi, nuove tecnologie digitali ed eco-sostenibilità energetica

    Recensioni

    Giovanni Parrillo

    P. Pilati, Le Serenissime. Storia e futuro delle imprese del Nordest

  • Numero

    2023/02

  • Sintesi del numero

    Qualità istituzionale, efficienza e produttività nella Pubblica Amministrazione in Italia

    Il benessere economico e sociale di un paese è strettamente legato alla qualità delle istituzioni e all’efficienza e all’efficacia della Pubblica Amministrazione, aspetto che di fronte alla sfida della realizzazione del PNRR assume una rilevanza ancora maggiore.

    In questo volume, i cui editor sono Emma Galli della Sapienza Università di Roma e Alberto Petrucci della Luiss Guido Carli, vengono analizzate dal punto di vista empirico alcune problematiche che riguardano il funzionamento del settore pubblico e in particolare gli effetti della qualità istituzionale e dell’efficienza della Pubblica Amministrazione sulla produttività dei fattori e sulla crescita economica, interessando tutti i livelli di governo, nazionale, regionale e locale.

    Numerose sono le domande sollevate nei saggi raccolti nel volume: quali sono gli effetti della qualità delle istituzioni sulla crescita e sulla riduzione dei divari territoriali in Italia? Quali i problemi di misurazione della performance dell’Amministrazione Pubblica? Quali legami vi sono tra la Pubblica Amministrazione e la produttività dei fattori delle imprese? Qual è l’impatto sulla digitalizzazione e sulla produttività del lavoro? Quanto pesa la lentezza del sistema della giustizia nelle decisioni di investimento? Qual è l’influenza della pubblicazione dei dati relativi alla spesa pubblica locale e al livello dei servizi pubblici sulle scelte di policy dei governi locali?

    Molti i saggi che analizzano tali questioni. Beniamino Quintieri, Francesco Salustri, Giovanni Stamato e Simona Mandile trattano degli effetti della qualità istituzionale sul valore aggiunto pro capite e sulla produttività totale dei fattori delle imprese italiane. Il lavoro di Ben Lockwood, Francesco Porcelli, Antonio Schiavone e Michela Redoano analizza le implicazioni in termini di policy della divulgazione dei dati sulla spesa pubblica e sulla qualità dei servizi a livello locale. Orlando Biele, Annamaria Nifo, Annalisa Pezone e Gaetano Vecchione affrontano il tema della certezza del diritto come dimensione istituzionale cruciale per lo sviluppo economico. Il lavoro di Nadia Fiorino e Maria Gabriela Ladu esamina la relazione tra la trasformazione digitale e la produttività del lavoro in un campione di 204 Regioni europee. La misurazione della performance e delle diverse dimensioni della qualità istituzionale è oggetto del lavoro di Marina Cavalieri, Domenico Lisi, Marco F. Martorana e Ilde Rizzo. Il tema degli appalti pubblici è oggetto del lavoro di Giuseppe Francesco Gori, Patrizia Lattarulo, Maria Rosaria Marino e Nicola Carmine Salerno.

    Al di fuori del tema monografico, completano il numero il contributo di Simone Pellegrino sulla Flat Tax e tre rubriche che riguardano, rispettivamente l’attuazione del PNRR (Riccardo Gabrielli e Giorgio Piccinini); dal Made in Italy al Sens of Italy (Mariano Bella e Luciano Mauro); l’evoluzione del mercato dei giochi nel post Covid (Stefano Marzioni, Alessandro Pandimiglio e Marco Spallone).

  • Editor

    Emma Galli, Alberto Petrucci

  • Pagine

    328 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Emma Galli, Alberto Petrucci

    Qualità istituzionale, efficienza e produttività nella Pubblica Amministrazione in Italia

    Saggi

    Beniamino Quintieri, Francesco Salustri, Giovanni Stamato, Simona Mandile

    Qualità istituzionale e produttività delle imprese

    Ben Lockwood, Francesco Porcelli, Antonio Schiavone, Michela Redoano

    Opendata e performance degli enti locali. Il caso di OpenCivitas

    Orlando Biele, Annamaria Nifo, Annalisa Pezone, Gaetano Vecchione

    Certezza del diritto ed efficienza giudiziaria in Italia tra il 2005 e il 2021

    Nadia Fiorino, Maria Gabriela Ladu

    Trasformazione Digitale, Qualità dei Governi e Produttività nelle Regioni Europee

    Marina Cavalieri, Domenico Lisi, Marco F. Martorana, Ilde Rizzo

    Institutional quality and public sector performance: problems and perspectives

    Giuseppe Francesco Gori, Patrizia Lattarulo, Maria Rosaria Marino, Nicola Carmine Salerno

    L’efficienza temporale nella realizzazione delle opere pubbliche in Italia

    Contributi

    Simone Pellegrino

    Flat tax all’italiana

    Rubriche

    Riccardo Gabrielli, Giorgio Piccinini

    L’attuazione del PNRR: un percorso ad ostacoli tra efficienza della Pubblica Amministrazione, fabbisogno finanziario degli Enti Locali, ed eccessiva burocratizzazione

    Mariano Bella, Luciano Mauro

    Dal Made in Italy al Sense of Italy

    Stefano Marzioni, Alessandro Pandimiglio, Marco Spallone

    L’evoluzione del mercato dei giochi in Italia nel post-COVID

  • Numero

    2023/01

  • Sintesi del numero

    Il sistema di welfare italiano: recenti riforme e prospettive future

    Il sistema di welfare italiano è sottoposto a crescenti sfide. L’aumento della povertà e delle disuguaglianze, un mondo del lavoro poco inclusivo e poco dinamico, l’invecchiamento della popolazione pongono bisogni crescenti e richiedono interventi sostanziali e continui. Come stiamo affrontando queste sfide? Questo volume, editor Paola Profeta, Università Bocconi, analizza criticità e prospettive di alcune componenti del sistema di welfare italiano, alla luce delle riforme recenti introdotte nel nostro paese, e di quelle mancate.

    Due saggi si concentrano sul Reddito di cittadinanza. Il primo di Biagetti, Ferri e Marsiglia, indica con stime e dati come la misura si configuri come un’integrazione al reddito piuttosto che come strumento di politica attiva. Il secondo di Checchi, Dachille, De Paola e Moro tratta del benessere dei percettori utilizzando le evidenze dall’Indagine INPS di gradimento sul servizio ISEE. Il saggio di D’Amuri, Lobello e Nizzi si occupa del salario minimo legale e delle proposte di riforma in Italia.

    Il sistema pensionistico è una voce importante del nostro sistema di welfare. Se ne occupano due articoli. Elsa Fornero, valuta l’esistenza di un conflitto generazionale in Italia e sottolinea la necessità di regole trasparenti ed eque tra ed entro le generazioni. Sandro Gronchi e Sergio Nisticò evidenziando limiti e anomalie del nostro sistema “contributivo”.

    Al di fuori del tema monografico, completa il numero il contributo di Cassese, D’Imperio e Ferroni su Crisi Covid-19 e mercato del lavoro.

  • Editor

    Paola Profeta

  • Pagine

    228 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Paola Profeta

    Il sistema di welfare italiano: recenti riforme e prospettive future

    Saggi

    Marco Biagetti, Valentina Ferri, Salvatore Marsiglia

    Reddito di cittadinanza: aspetti economici ed effetti comportamentali

    Daniele Checchi, Giuseppe Pio Dachille, Maria De Paola, Daniela Moro

    Reddito di Cittadinanza e benessere dei percettori: evidenze dall’Indagine INPS di gradimento sul servizio ISEE

    Francesco D’Amuri, Salvatore Lo Bello, Raffaella Nizzi

    Alcune valutazioni su salario minimo e contrattazione

    Elsa Fornero

    Esiste un conflitto generazionale in Italia?

    Sandro Gronchi, Sergio Nisticò

    L’Italia si è davvero dotata di un sistema contributivo?

    Contributi

    Davide Cassese, Paolo D’Imperio, Valeria Ferroni

    Crisi Covid-19 e il mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati

    Recensioni

    Stefano Micossi

    L. Codogno, G. Galli, Crescita economica e meritocrazia. Perché l’Italia spreca i suoi talenti e non cresce