Pubblicazioni

  • Numero

    2023/02

  • Sintesi del numero

    Qualità istituzionale, efficienza e produttività nella Pubblica Amministrazione in Italia

    Il benessere economico e sociale di un paese è strettamente legato alla qualità delle istituzioni e all’efficienza e all’efficacia della Pubblica Amministrazione, aspetto che di fronte alla sfida della realizzazione del PNRR assume una rilevanza ancora maggiore.

    In questo volume, i cui editor sono Emma Galli della Sapienza Università di Roma e Alberto Petrucci della Luiss Guido Carli, vengono analizzate dal punto di vista empirico alcune problematiche che riguardano il funzionamento del settore pubblico e in particolare gli effetti della qualità istituzionale e dell’efficienza della Pubblica Amministrazione sulla produttività dei fattori e sulla crescita economica, interessando tutti i livelli di governo, nazionale, regionale e locale.

    Numerose sono le domande sollevate nei saggi raccolti nel volume: quali sono gli effetti della qualità delle istituzioni sulla crescita e sulla riduzione dei divari territoriali in Italia? Quali i problemi di misurazione della performance dell’Amministrazione Pubblica? Quali legami vi sono tra la Pubblica Amministrazione e la produttività dei fattori delle imprese? Qual è l’impatto sulla digitalizzazione e sulla produttività del lavoro? Quanto pesa la lentezza del sistema della giustizia nelle decisioni di investimento? Qual è l’influenza della pubblicazione dei dati relativi alla spesa pubblica locale e al livello dei servizi pubblici sulle scelte di policy dei governi locali?

    Molti i saggi che analizzano tali questioni. Beniamino Quintieri, Francesco Salustri, Giovanni Stamato e Simona Mandile trattano degli effetti della qualità istituzionale sul valore aggiunto pro capite e sulla produttività totale dei fattori delle imprese italiane. Il lavoro di Ben Lockwood, Francesco Porcelli, Antonio Schiavone e Michela Redoano analizza le implicazioni in termini di policy della divulgazione dei dati sulla spesa pubblica e sulla qualità dei servizi a livello locale. Orlando Biele, Annamaria Nifo, Annalisa Pezone e Gaetano Vecchione affrontano il tema della certezza del diritto come dimensione istituzionale cruciale per lo sviluppo economico. Il lavoro di Nadia Fiorino e Maria Gabriela Ladu esamina la relazione tra la trasformazione digitale e la produttività del lavoro in un campione di 204 Regioni europee. La misurazione della performance e delle diverse dimensioni della qualità istituzionale è oggetto del lavoro di Marina Cavalieri, Domenico Lisi, Marco F. Martorana e Ilde Rizzo. Il tema degli appalti pubblici è oggetto del lavoro di Giuseppe Francesco Gori, Patrizia Lattarulo, Maria Rosaria Marino e Nicola Carmine Salerno.

    Al di fuori del tema monografico, completano il numero il contributo di Simone Pellegrino sulla Flat Tax e tre rubriche che riguardano, rispettivamente l’attuazione del PNRR (Riccardo Gabrielli e Giorgio Piccinini); dal Made in Italy al Sens of Italy (Mariano Bella e Luciano Mauro); l’evoluzione del mercato dei giochi nel post Covid (Stefano Marzioni, Alessandro Pandimiglio e Marco Spallone).

  • Editor

    Emma Galli, Alberto Petrucci

  • Pagine

    328 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Emma Galli, Alberto Petrucci

    Qualità istituzionale, efficienza e produttività nella Pubblica Amministrazione in Italia

    Saggi

    Beniamino Quintieri, Francesco Salustri, Giovanni Stamato, Simona Mandile

    Qualità istituzionale e produttività delle imprese

    Ben Lockwood, Francesco Porcelli, Antonio Schiavone, Michela Redoano

    Opendata e performance degli enti locali. Il caso di OpenCivitas

    Orlando Biele, Annamaria Nifo, Annalisa Pezone, Gaetano Vecchione

    Certezza del diritto ed efficienza giudiziaria in Italia tra il 2005 e il 2021

    Nadia Fiorino, Maria Gabriela Ladu

    Trasformazione Digitale, Qualità dei Governi e Produttività nelle Regioni Europee

    Marina Cavalieri, Domenico Lisi, Marco F. Martorana, Ilde Rizzo

    Institutional quality and public sector performance: problems and perspectives

    Giuseppe Francesco Gori, Patrizia Lattarulo, Maria Rosaria Marino, Nicola Carmine Salerno

    L’efficienza temporale nella realizzazione delle opere pubbliche in Italia

    Contributi

    Simone Pellegrino

    Flat tax all’italiana

    Rubriche

    Riccardo Gabrielli, Giorgio Piccinini

    L’attuazione del PNRR: un percorso ad ostacoli tra efficienza della Pubblica Amministrazione, fabbisogno finanziario degli Enti Locali, ed eccessiva burocratizzazione

    Mariano Bella, Luciano Mauro

    Dal Made in Italy al Sense of Italy

    Stefano Marzioni, Alessandro Pandimiglio, Marco Spallone

    L’evoluzione del mercato dei giochi in Italia nel post-COVID

  • Numero

    2023/01

  • Sintesi del numero

    Il sistema di welfare italiano: recenti riforme e prospettive future

    Il sistema di welfare italiano è sottoposto a crescenti sfide. L’aumento della povertà e delle disuguaglianze, un mondo del lavoro poco inclusivo e poco dinamico, l’invecchiamento della popolazione pongono bisogni crescenti e richiedono interventi sostanziali e continui. Come stiamo affrontando queste sfide? Questo volume, editor Paola Profeta, Università Bocconi, analizza criticità e prospettive di alcune componenti del sistema di welfare italiano, alla luce delle riforme recenti introdotte nel nostro paese, e di quelle mancate.

    Due saggi si concentrano sul Reddito di cittadinanza. Il primo di Biagetti, Ferri e Marsiglia, indica con stime e dati come la misura si configuri come un’integrazione al reddito piuttosto che come strumento di politica attiva. Il secondo di Checchi, Dachille, De Paola e Moro tratta del benessere dei percettori utilizzando le evidenze dall’Indagine INPS di gradimento sul servizio ISEE. Il saggio di D’Amuri, Lobello e Nizzi si occupa del salario minimo legale e delle proposte di riforma in Italia.

    Il sistema pensionistico è una voce importante del nostro sistema di welfare. Se ne occupano due articoli. Elsa Fornero, valuta l’esistenza di un conflitto generazionale in Italia e sottolinea la necessità di regole trasparenti ed eque tra ed entro le generazioni. Sandro Gronchi e Sergio Nisticò evidenziando limiti e anomalie del nostro sistema “contributivo”.

    Al di fuori del tema monografico, completa il numero il contributo di Cassese, D’Imperio e Ferroni su Crisi Covid-19 e mercato del lavoro.

  • Editor

    Paola Profeta

  • Pagine

    228 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Paola Profeta

    Il sistema di welfare italiano: recenti riforme e prospettive future

    Saggi

    Marco Biagetti, Valentina Ferri, Salvatore Marsiglia

    Reddito di cittadinanza: aspetti economici ed effetti comportamentali

    Daniele Checchi, Giuseppe Pio Dachille, Maria De Paola, Daniela Moro

    Reddito di Cittadinanza e benessere dei percettori: evidenze dall’Indagine INPS di gradimento sul servizio ISEE

    Francesco D’Amuri, Salvatore Lo Bello, Raffaella Nizzi

    Alcune valutazioni su salario minimo e contrattazione

    Elsa Fornero

    Esiste un conflitto generazionale in Italia?

    Sandro Gronchi, Sergio Nisticò

    L’Italia si è davvero dotata di un sistema contributivo?

    Contributi

    Davide Cassese, Paolo D’Imperio, Valeria Ferroni

    Crisi Covid-19 e il mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati

    Recensioni

    Stefano Micossi

    L. Codogno, G. Galli, Crescita economica e meritocrazia. Perché l’Italia spreca i suoi talenti e non cresce

  • Numero

    2022/03

  • Sintesi del numero

    Le implicazioni del cambiamento demografico sul sistema economico e finanziario italiano

    Questa edizione di Economia Italiana – editor Giorgio Di Giorgio e Maria Rita Testa, entrambi della Luiss – analizza le conseguenze dell’invecchiamento della popolazione in Italia. Come scrivono  gli editor, “L’Italia non è un paese per giovani”. Negli anni a venire gli anziani sono  destinati a diventare più di un terzo della popolazione, mentre i giovani dovrebbero ridursi a poco più di un decimo rispetto a una popolazione che –  nel prossimo cinquantennio a seconda di diversi autorevoli scenari centrali previsi –  perderà dai cinque ai diciassette milioni di individui. “L’impatto sulla società sarà dirompente non solo per il cambiamento atteso futuro ma anche perché ad oggi le avvenute trasformazioni demografiche si sono scontrate con ben pochi risultati concreti e molto silenzio da parte delle istituzioni preposte a rispondere a siffatto cambiamento”. 

    Il primo contributo,  di Claudia Reiter, Anne Goujon e Maria Rita Testa,  mette in evidenza le future tendenze demografiche italiane: Italy’s population prospects: future scenarios for the 21st century. Il saggio di Lilia Cavallari, Flavio Padrini, Nicola Salerno e Lorenzo Toffoli analizza l’impatto del potenziale aumento della spesa per le cure e per il welfare nel nostro paese, Ageing and the sustainability of public finance. Due contributi sono dedicati esplicitamente al tema delle pensioni. Carlo Lallo e Sergio Ginebri trattanoGli effetti regressivi inattesi del sistema pensionistico italiano nel prossimo futuro. Il lavoro di  Elisa Bocchialini e Beatrice Ronchini si occupa delle forti  disparità di genere nei trattamenti pensionistici italiani, Il gender gap pensionistico: evidenze e prospettive dalla previdenza complementare. 

    Il volume si chiude con il saggio di Domenico Curcio, Giorgio Di Giorgio e Giuseppe Zito,  Scenari demografici, risparmio e sistema finanziario italiano, checontiene anche una proposta per sostenere le pensioni di chi non ha possibilità di versare adeguati contributi. 

    Completano il volume l’intervento di Stefano Micossi, Le questioni di politica economica sempre rinviate” e la rubrica di Marco Valerio Morelli, Il sistema pensionistico italiano appare non sostenibile nella società “silver” di domani. 

  • Editor

    Giorgio Di Giorgio, Maria Rita Testa

  • Pagine

    256 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Giorgio Di Giorgio, Maria Rita Testa

    La demografia in Italia e le scelte che contano

    Saggi

    Claudia Reiter, Anne Goujon, Maria Rita Testa

    Italy’s population prospects: future scenarios for the 21st century

    Lilia Cavallari, Flavio Padrini, Nicola Carmine Salerno, Lorenzo Toffoli

    Ageing and the sustainability of public finance

    Sergio Ginebri, Carlo Lallo

    Gli effetti regressivi inattesi del sistema pensionistico italiano nel prossimo futuro

    Elisa Bocchialini, Beatrice Ronchini

    Il gender gap pensionistico: evidenze e prospettive dalla previdenza complementare

    Domenico Curcio, Giorgio Di Giorgio, Giuseppe Zito

    Scenari demografici, risparmio e sistema finanziario italiano

    Interventi

    Stefano Micossi

    Le questioni di politica economica sempre rinviate

    Rubriche

    Marco Valerio Morelli

    Il sistema pensionistico italiano appare non sostenibile nella società silver di domani