Il sistema di welfare italiano è sottoposto a crescenti sfide. L’aumento della povertà e delle disuguaglianze, un mondo del lavoro poco inclusivo e poco dinamico, l’invecchiamento della popolazione pongono bisogni crescenti e richiedono interventi sostanziali e continui. Come stiamo affrontando queste sfide? Questo volume, editor Paola Profeta, Università Bocconi, analizza criticità e prospettive di alcune componenti del sistema di welfare italiano, alla luce delle riforme recenti introdotte nel nostro paese, e di quelle mancate.
Due saggi si concentrano sul Reddito di cittadinanza. Il primo di Biagetti, Ferri e Marsiglia, indica con stime e dati come la misura si configuri come un’integrazione al reddito piuttosto che come strumento di politica attiva. Il secondo di Checchi, Dachille, De Paola e Moro tratta del benessere dei percettori utilizzando le evidenze dall’Indagine INPS di gradimento sul servizio ISEE. Il saggio di D’Amuri, Lobello e Nizzi si occupa del salario minimo legale e delle proposte di riforma in Italia.
Il sistema pensionistico è una voce importante del nostro sistema di welfare. Se ne occupano due articoli. Elsa Fornero, valuta l’esistenza di un conflitto generazionale in Italia e sottolinea la necessità di regole trasparenti ed eque tra ed entro le generazioni. Sandro Gronchi e Sergio Nisticò evidenziando limiti e anomalie del nostro sistema “contributivo”.
Al di fuori del tema monografico, completa il numero il contributo di Cassese, D’Imperio e Ferroni su Crisi Covid-19 e mercato del lavoro.