Pubblicazioni
Numero
2024/03
Sintesi del numero
Il public procurement in Italia: opportunità e questioni aperte
La spesa pubblica per appalti pubblici rappresenta il 15% del PIL e, oltre alla dimensione economica, ha un impatto significativo su vari aspetti della vita quotidiana. Questo numero, editor il prof. Gustavo Piga, dell’Università di Roma Tor Vergata, esplora le sfide che i policy-makers devono affrontare nel bilanciare esigenze ecologiche, sociali e locali e la difficoltà di tradurre la crescente consapevolezza dell’importanza della spesa pubblica in impatti concreti per il tramite di acquisti e appalti.
Le direttive UE del 2014 non hanno raggiunto gli obiettivi di aumentare la trasparenza degli appalti, semplificarne le procedure e favorire le PMI. A questi fini, sottolinea l’editor, il ruolo delle istituzioni democratiche assume una rilevanza strategica per bilanciare obiettivi locali, nazionali e transnazionali. La centralizzazione delle procedure di acquisto se da un lato potrebbe garantire maggiore celerità e un accesso alle grandi imprese europee, dall’altro penalizza le imprese locali. Sono necessari in particolare una maggiore professionalizzazione delle competenze nel settore della spesa pubblica per appalti e specifici investimenti in questo ambito da parte delle istituzioni europee e degli Stati membri.
Il volume raccoglie le evidenze sugli appalti pubblici italiani e fornisce indicazioni utili per una futura direttiva europea che possa migliorare l’efficacia delle procedure. Stéphane Saussier, nel saggio Contract Modifications: Good in Practice, Bad in Theory? Exploring New Data Concerning Italy, analizza la rinegoziazione degli appalti. Andrea Bafundi, Riccardo Camboni e Paola Valbonesi, nell’articolo Recent Regulatory Reforms in Italian Public Procurement: an Empirical Analysis on their Impact, esaminano le due recenti riforme degli appalti in Italia e se e come queste abbiamo accelerato le procedure. L’articolo La concorrenza e gli appalti pubblici di Andrea Pezzoli e Alessandra Schiavina riesamina il ruolo in materia dell’Autorità Garante della Concorrenza. Il saggio di Nicola Dimitri, Public Procurement of Innovation: a Focus on Italy, esamina come gli appalti possano stimolare l’innovazione.
Completano il volume, al di fuori del tema monografico, l’Intervento di Samantha Ajovalasit e Andrea Consiglio: ESG Factors and Sovereign Debt, sulle relazioni fra debito pubblico e rischi politici, invecchiamento della popolazione e cambiamento climatico. Numerose le Rubriche. Mariano Bella tratta dell’importanza del ruolo dei servizi in Italia. Due rubriche sono poi dedicate ai recentissimi e importanti cambiamenti nel mondo delle assicurazioni. Si tratta della polizza obbligatoria per le imprese sui rischi catastrofali, di cui tratta Marco Brachini e del varo dell’Arbitro assicurativo, analizzato da Luigi Baccaro. Chiude il numero l’analisi di Marco Vulpiani su ristrutturazione produttiva, investimenti e crescita: le sfide per l’economia italiana.
Editor
Gustavo Piga
Pagine
216 pagine
Articoli
Editoriale
Gustavo Piga
Public procurement in Italy: opportunities and open issues
Saggi
Stéphane Saussier
Contract modifications: good in practice, bad in theory? Exploring new data concerning Italy
Andrea Bafundi, Riccardo Camboni, Paola Valbonesi
Recent regulatory reforms in Italian public procurement: an empirical analysis on their impact
Andrea Pezzoli, Alessandra Schiavina
La concorrenza e gli appalti pubblici
Nicola Dimitri
Public procurement of Innovation: a focus on Italy
Interventi
Samantha Ajovalasit, Andrea Consiglio
ESG factors and sovereign debt
Rubriche
Mariano Bella
I servizi di mercato meritano nuove analisi
Marco Brachini
Polizze catastrofali in Italia: obblighi, vantaggi e impatti sul sistema economico
Luigi Baccaro
L’Arbitro Assicurativo: opportunità e sfide per le compagnie di assicurazione
Marco Vulpiani
Ristrutturazione produttiva, investimenti e crescita: le sfide per l’economia italiana
Elenco dei Referees
Elenco dei Referees (anno 2024)
Indice dell'annata
Indice dell’annata (anno 2024)
Numero
2024/02
Sintesi del numero
Ristrutturazione produttiva, investimenti e crescita: le sfide per l’economia italiana
Questo numero di Economia Italiana – editor Francesco Nucci (Sapienza, Università di Roma), Beniamino Quintieri (Fondazione Tor Vergata) e Ottavio Ricchi (Dipartimento del Tesoro/MEF) – si incentra sulle sfide legate alla necessità di ristrutturare il sistema produttivo del nostro Paese in risposta alle trasformazioni in atto nel contesto globale.L’analisi sugli interventi di riforma e di investimento, del PNRR e non solo, pone in evidenza sia le opportunità per la crescita legate all’azione riformatrice in ambito economico sia, al contempo, i nodi strutturali che potrebbero limitarne o rallentarne gli effetti positivi.
La sezione monografica raccoglie quattro saggi che fanno luce su aspetti importanti per l’azione riformatrice. Il lavoro di Cintolesi, Mocetti e Roma pone l’attenzione sulla regolamentazione del settore dei servizi in Italia e presenta un nuovo indicatore per misurare l’intensità della regolamentazione a un livello settoriale estremamente fine.
Il saggio di D’Andrea, D’Imperio, Di Bartolomeo e Tegami stima l’impatto macroeconomico delle principali riforme previste dal PNRR a livello delle singole aree di intervento. L’effetto combinato del complesso di queste riforme innalzerebbe il livello del PIL, rispetto allo scenario di base, del 5,2% nel 2030 e del 9,3% su un orizzonte più ampio (al 2050) dello scenario di riferimento.
Il lavoro di Cucculelli, Giampaoli, Menghini, Pini e Renghini analizza a livello empirico se il PNRR si traduca in un maggior utilizzo presso le aziende delle tecnologie “Industria 4.0” e se induca cambiamenti del loro modello di business. Dalle analisi emerge un impatto positivo per il rinnovamento dei modelli di business e per un migliore utilizzo delle tecnologie digitali.
Il saggio di Ficarra studia gli investimenti pubblici “verdi” a livello delle diverse province italiane. Ne emerge che la spesa pubblica ha un effetto moltiplicativo maggiore quando finanzia opere pubbliche verdi, più elevato per i progetti di maggiore entità.
Completano le analisi sul PNRR altri due lavori. L’intervento di Padoan pone l’accento sulle sfide che attendono il Paese nella fase finale del Piano, in particolare per le riforme orizzontali. Per promuovere la crescita occorre una maggiore accumulazione del capitale e compensare il calo della popolazione con un adeguato incremento della partecipazione al mercato del lavoro. La rubrica di Carucci, Cinquegrana, Cosco e Giungato presenta un’analisi dell’impatto del PNRR sul deficit pubblico e sul tessuto produttivo dei territori.
Chiudono il numero: il contributo di Pellegrino che analizza le conseguenze sull’Irpef degli sgravi contributivi decisi dai Governi Draghi e Meloni; la rubrica di Di Paolo sugli investimenti esteri in Italia che illustra il caso dell’impianto BAT di Trieste; la recensione di Comana sul volume sul debito pubblico di Di Giorgio, Pandimiglio e Traficante, Nelle tasche degli italiani.
Editor
Francesco Nucci, Beniamino Quinteri, Ottavio Ricchi
Pagine
260 pagine
Articoli
Editoriale
Francesco Nucci, Beniamino Quinteri, Ottavio Ricchi
Ristrutturazione produttiva, investimenti e crescita: le sfide per l’economia italiana
Saggi
Andrea Cintolesi, Sauro Mocetti, Giacomo Roma
La regolamentazione dei servizi e i suoi effetti economici
Sara D’Andrea, Paolo D’Imperio, Giovanni Di Bartolomeo, Cristian Tegami
L’impatto macroeconomico delle riforme del PNRR
Marco Cucculelli, Noemi Giampaoli, Mirko Menghini, Marco Pini, Matteo Renghini
Targeting Industry 4.0 for business model change. Evidence from the Italian National Recovery and Resilience Plan
Matteo Ficarra
Il supporto alla crescita economica degli investimenti verdi: un’analisi empirica per le province italiane
Contributi
Simone Pellegrino
Gli sgravi contributivi dei Governi Draghi e Meloni: quali conseguenze per l’Irpef?
Interventi
Pier Carlo Padoan
Le priorità per il Paese: investimenti, riforme, a partire dal PNRR, e sostegno alla partecipazione al mercato del lavoro
Rubriche
Agata Maria Madia Carucci, Giuseppe Cinquegrana, Marinella Cosco, Gerolamo Giungato
Impatto del PNRR sul deficit pubblico e sul tessuto produttivo dei territori
Andrea Di Paolo
Investimenti esteri in Italia, una opportunità per il Paese: il caso BAT
Recensioni
Mario Comana
Giorgio di Giorgio, Alessandro Pandimiglio, Guido Trafficante – Nelle tasche degli italiani. Il debito pubblico spiegato bene. Come funziona, come liberarcene
Numero
2024/01
Sintesi del numero
Resilienza alla (nuova) doppia crisi: persistenze e cambiamenti negli assetti e nelle strategie delle imprese italiane
Le vicende economiche italiane dopo la fase acuta della pandemia sono state caratterizzate – in un contesto perturbato da ulteriori shock globali – da una ripresa economica più rapida rispetto ai principali paesi europei, sostenuta da politiche fiscali espansive e da una rilevante performance dell’export. In questo numero gli editor, Giovanni Dosi (Scuola Superiore Sant’Anna) e Roberto Monducci (Osservatorio Imprese Estere), assieme a un folto gruppo di ricercatori, si propongono di dare una prima risposta all’individuazione dei fattori microeconomici e settoriali sottostanti tali dinamiche, attraverso un intenso utilizzo di nuove fonti statistiche realizzate dall’Istat, in particolare la nuova edizione del Censimento permanente sulle imprese.
I primi due contributi di Costa et al. (Ristrutturazioni del tessuto produttivo tra pandemia e inflazione: comportamenti, persistenze e transizioni d’impresa) e di Castelli et al. (Competitività, performance e partecipazione alle reti produttive internazionali del sistema esportatore italiano) forniscono il quadro delle persistenze e dei cambiamenti intervenuti tra la fase pre e post Covid-19 all’interno del sistema produttivo e in quello esportatore.
Il contributo di de Panizza et al. (The Italian production system in the aftermath of the pandemic: firms’behavior, production filières and productivity) esamina il tema della produttività attraverso un’ampia gamma di comportamenti d’impresa, con particolare riferimento alla partecipazione alle filiere produttive. L’ultimo lavoro, a cura di Bacchini et. al. (Italian’s economy recovery: factors of resilience and future challenges), propone un quadro di sintesi settoriale, evidenziando le diverse velocità di recupero dei comparti industriali ed alcuni fattori che potrebbero averne influenzato la ripresa.
Complessivamente, i contributi forniscono importanti elementi interpretativi sulle caratteristiche strutturali e le dinamiche delle imprese italiane degli ultimi anni. Il quadro che emerge è in chiaroscuro. Sicuramente gli shocks aggregati non hanno indotto quegli effetti di ‘cleansing’ generalizzato attesi da molti economisti; allo stesso tempo, una frazione delle imprese (variabile tra i diversi settori) ha mostrato una notevole vitalità, tentando upgrading nelle proprie strategie mediante innovazione organizzativa, nuove tecnologie, penetrazione dei mercati esteri, partecipazione alle reti produttive internazionali.
Completano il volume l’intervento di Stefano Micossi, Understanding the Italian economy’s growth crisis e la rubrica di Francesco Minotti, dedicata al Fondo di garanzia per le PMI.
Editor
Giovanni Dosi, Roberto Monducci
Pagine
232 pagine
Articoli
Editoriale
Giovanni Dosi, Roberto Monducci
Resilienza alla (nuova) doppia crisi: persistenze e cambiamenti negli assetti e nelle strategie delle imprese italiane
Saggi
Stefano Costa, Stefano De Santis, Giovanni Dosi, Angelica Sbardella, Maria Enrica Virgillito
Ristrutturazioni del tessuto produttivo tra pandemia e inflazione: comportamenti, persistenze e transizioni d’impresa
Cristina Castelli, Giulio Giangaspero, Roberto Monducci, Alessia Proietti, Emanuele Pallotti, Federico Sallusti, Stefania Spingola
Competitività, performance e partecipazione alle reti produttive internazionali del sistema esportatore italiano
Andrea de Panizza, Alessandro Faramondi, Silvia Lombardi, Francesco Giovanni Truglia
The Italian production system in the aftermath of the pandemic: firms’ behaviours, production filières and productivity
Fabio Bacchini, Roberta De Santis, Roberto Iannaccone, Davide Zurlo
Italian’s economy recovery: factors of resilience and future challenges
Interventi
Stefano Micossi
Understanding the Italian economy’s growth crisis
Rubriche
Francesco Minotti
Mediocredito Centrale, Il Fondo di garanzia e il supporto creditizio alle PMI
Recensioni
Paola Pilati
P. Guerrieri, P.C. Padoan, Europa sovrana – Le tre sfide di un mondo nuovo
Vittoria Ferrandino
G. Di Taranto, Geoeconomia del capitalismo