Pubblicazioni

  • Numero

    2024/01

  • Sintesi del numero

    Resilienza alla (nuova) doppia crisi: persistenze e cambiamenti negli assetti e nelle strategie delle imprese italiane

    Le vicende economiche italiane dopo la fase acuta della pandemia sono state caratterizzate – in un contesto perturbato da ulteriori shock globali – da una ripresa economica più rapida rispetto ai principali paesi europei, sostenuta da politiche fiscali espansive e da una rilevante performance dell’export. In questo numero gli editor, Giovanni Dosi (Scuola Superiore Sant’Anna) e Roberto Monducci (Osservatorio Imprese Estere), assieme a un folto gruppo di ricercatori, si propongono di dare una prima risposta all’individuazione dei fattori microeconomici e settoriali sottostanti tali dinamiche, attraverso un intenso utilizzo di nuove fonti statistiche realizzate dall’Istat, in particolare la nuova edizione del Censimento permanente sulle imprese. 

    I primi due contributi di Costa et al. (Ristrutturazioni del tessuto produttivo tra pandemia e inflazione: comportamenti, persistenze e transizioni d’impresa) e di Castelli et al. (Competitività, performance e partecipazione alle reti produttive internazionali del sistema esportatore italiano) forniscono il quadro delle persistenze e dei cambiamenti intervenuti tra la fase pre e post Covid-19 all’interno del sistema produttivo e in quello esportatore.

    Il contributo di de Panizza et al. (The Italian production system in the aftermath of the pandemic: firms’behavior, production filières and productivity) esamina il tema della produttività attraverso un’ampia gamma di comportamenti d’impresa, con particolare riferimento alla partecipazione alle filiere produttive. L’ultimo lavoro, a cura di Bacchini et. al. (Italian’s economy recovery: factors of resilience and future challenges), propone un quadro di sintesi settoriale, evidenziando le diverse velocità di recupero dei comparti industriali ed alcuni fattori che potrebbero averne influenzato la ripresa. 

    Complessivamente, i contributi forniscono importanti elementi interpretativi sulle caratteristiche strutturali e le dinamiche delle imprese italiane degli ultimi anni. Il quadro che emerge è in chiaroscuro. Sicuramente gli shocks aggregati non hanno indotto quegli effetti di ‘cleansing’ generalizzato attesi da molti economisti; allo stesso tempo, una frazione delle imprese (variabile tra i diversi settori) ha mostrato una notevole vitalità, tentando upgrading nelle proprie strategie mediante innovazione organizzativa, nuove tecnologie, penetrazione dei mercati esteri, partecipazione alle reti produttive internazionali. 

    Completano il volume l’intervento di Stefano Micossi, Understanding the Italian economy’s growth crisis e la rubrica di Francesco Minotti, dedicata al Fondo di garanzia per le PMI. 

  • Editor

    Giovanni Dosi, Roberto Monducci

  • Pagine

    232 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Giovanni Dosi, Roberto Monducci

    Resilienza alla (nuova) doppia crisi: persistenze e cambiamenti negli assetti e nelle strategie delle imprese italiane

    Saggi

    Stefano Costa, Stefano De Santis, Giovanni Dosi, Angelica Sbardella, Maria Enrica Virgillito

    Ristrutturazioni del tessuto produttivo tra pandemia e inflazione: comportamenti, persistenze e transizioni d’impresa

    Cristina Castelli, Giulio Giangaspero, Roberto Monducci, Alessia Proietti, Emanuele Pallotti, Federico Sallusti, Stefania Spingola

    Competitività, performance e partecipazione alle reti produttive internazionali del sistema esportatore italiano

    Andrea de Panizza, Alessandro Faramondi, Silvia Lombardi, Francesco Giovanni Truglia

    The Italian production system in the aftermath of the pandemic: firms’ behaviours, production filières and productivity

    Fabio Bacchini, Roberta De Santis, Roberto Iannaccone, Davide Zurlo

    Italian’s economy recovery: factors of resilience and future challenges

    Interventi

    Stefano Micossi

    Understanding the Italian economy’s growth crisis

    Rubriche

    Francesco Minotti

    Mediocredito Centrale, Il Fondo di garanzia e il supporto creditizio alle PMI

    Recensioni

    Paola Pilati

    P. Guerrieri, P.C. Padoan, Europa sovrana – Le tre sfide di un mondo nuovo

    Vittoria Ferrandino

    G. Di Taranto, Geoeconomia del capitalismo

  • Numero

    2023/03

  • Sintesi del numero

    Transizione energetica: maneggiare con cura

    La grande paura di dover razionare l’energia e  di pagare bollette stratosferiche sembra fortunatamente svanita. Tuttavia, la grande questione del cambiamento climatico, con gli eventi naturali estremi che sembrano susseguirsi, è ancora tutta lì, con il suo peso minaccioso. E le politiche di mitigazione, la realizzazione della “transizione energetica”, continuano a far discutere i policy makers e scuotono l’opinione pubblica. 

    Questo volume di Economia Italiana –  editor Stefano Fantacone e Alfredo Macchiati –  offre al lettore una chiave di lettura degli accadimenti più recenti e delle possibili prospettive della transizione energetica

    Si parte da uno sguardo retrospettivo e in particolare dall’impatto dell’invasione dell’Ucraina sul mercato europeo del gas naturale. Il rilievo assunto dal tema dei prezzi delle energie fossili è analizzato in due saggi,  dedicati alla trasmissione dello shock energetico sull’inflazione in Europa e in Italia,  di Parco, Primativo e Truzzu  e di Corsello e Tagliabracci. Il contributo di Fantacone sposta l’attenzione sugli scenari futuri di crescita, dando conto del processo di diversificazione delle forniture realizzato dall’Europa e dall’Italia e analizzando gli obiettivi di aumento delle rinnovabili fissati in sede europea. Il tema dei costi della transizione energetica, esaminati da una prospettiva macroeconomica, è il nucleo centrale del contributo di Tomasini. Il saggio di Macchiati valuta l’atteggiamento dell’opinione pubblica verso la transizione: per far accettare i costi  del processo di decarbonizzazione occorre porre al centro politiche redistributive e di comunicazione. La politica industriale è destinata a svolgere un ruolo decisivo nella transizione energetica. Gli articoli di Mosconi e di Scianna, Sorgente e Vitelli esaminano questo nuovo fronte di intervento della Commissione Europea. Il contributo di Nuttal consente infine di arricchire i punti di vista sulla controversa questione del nucleare, testimoniando l’esperienza del Regno Unito. Completano le analisi sull’energia le rubriche di Bella, Masciocchi e Mauro e di Carapellotti e Ricci

    Al di fuori del tema monografico, completano il volume  il contributo di De Arcangelis e Mariani, The Italian Economy and the End of the Multifiber Arrangement, e la rubrica di Rolleri su come affrontare le sfide dell’inverno demografico italiano. 

  • Editor

    Stefano Fantacone, Alfredo Macchiati

  • Pagine

    320 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Stefano Fantacone, Alfredo Macchiati

    Transizione energetica: maneggiare con cura

    Saggi

    Massimiliano Parco, Giovanni Primativo, Lucia Truzzu

    I prezzi dell’energia e i recenti andamenti dell’inflazione in Italia, Francia e Germania: shock da domanda o da offerta?

    Francesco Corsello, Alex Tagliabracci

    Assessing the pass-through of energy prices to inflation in the euro area

    Stefano Fantacone

    La nuova dimensione geopolitica della transizione energetica europea

    Stefania Tomasini

    Salvare il pianeta è nelle nostre mani ma quanto costa? La dimensione macroeconomica della transizione climatica

    Alfredo Macchiati

    Il consenso degli elettori: un ostacolo per la transizione energetica?

    Franco Mosconi

    La nuova Politica industriale europea di fronte alla sfida energetica

    Fernanda Scianna, Simone Sorgente, Rebecca Vitelli

    Le politiche europee per la decarbonizzazione: una prima analisi di alcuni strumenti

    William J. Nuttall

    Britain’s Loyalty to Nuclear Power

    Contributi

    Giuseppe De Arcangelis, Rama Dasi Mariani

    The Italian Economy and the End of the Multifiber Arrangement

    Rubriche

    Francesco Rolleri

    Come orientamento e formazione ci aiuteranno ad affrontare l’inverno demografico

    Mariano Bella, Pierpaolo Masciocchi, Luciano Mauro

    Evitiamo di imparare dalle crisi la lezione sbagliata

    Fabrizio Carapellotti, Claudia Ricci

    Settori produttivi, nuove tecnologie digitali ed eco-sostenibilità energetica

    Recensioni

    Giovanni Parrillo

    P. Pilati, Le Serenissime. Storia e futuro delle imprese del Nordest

  • Numero

    2023/02

  • Sintesi del numero

    Qualità istituzionale, efficienza e produttività nella Pubblica Amministrazione in Italia

    Il benessere economico e sociale di un paese è strettamente legato alla qualità delle istituzioni e all’efficienza e all’efficacia della Pubblica Amministrazione, aspetto che di fronte alla sfida della realizzazione del PNRR assume una rilevanza ancora maggiore.

    In questo volume, i cui editor sono Emma Galli della Sapienza Università di Roma e Alberto Petrucci della Luiss Guido Carli, vengono analizzate dal punto di vista empirico alcune problematiche che riguardano il funzionamento del settore pubblico e in particolare gli effetti della qualità istituzionale e dell’efficienza della Pubblica Amministrazione sulla produttività dei fattori e sulla crescita economica, interessando tutti i livelli di governo, nazionale, regionale e locale.

    Numerose sono le domande sollevate nei saggi raccolti nel volume: quali sono gli effetti della qualità delle istituzioni sulla crescita e sulla riduzione dei divari territoriali in Italia? Quali i problemi di misurazione della performance dell’Amministrazione Pubblica? Quali legami vi sono tra la Pubblica Amministrazione e la produttività dei fattori delle imprese? Qual è l’impatto sulla digitalizzazione e sulla produttività del lavoro? Quanto pesa la lentezza del sistema della giustizia nelle decisioni di investimento? Qual è l’influenza della pubblicazione dei dati relativi alla spesa pubblica locale e al livello dei servizi pubblici sulle scelte di policy dei governi locali?

    Molti i saggi che analizzano tali questioni. Beniamino Quintieri, Francesco Salustri, Giovanni Stamato e Simona Mandile trattano degli effetti della qualità istituzionale sul valore aggiunto pro capite e sulla produttività totale dei fattori delle imprese italiane. Il lavoro di Ben Lockwood, Francesco Porcelli, Antonio Schiavone e Michela Redoano analizza le implicazioni in termini di policy della divulgazione dei dati sulla spesa pubblica e sulla qualità dei servizi a livello locale. Orlando Biele, Annamaria Nifo, Annalisa Pezone e Gaetano Vecchione affrontano il tema della certezza del diritto come dimensione istituzionale cruciale per lo sviluppo economico. Il lavoro di Nadia Fiorino e Maria Gabriela Ladu esamina la relazione tra la trasformazione digitale e la produttività del lavoro in un campione di 204 Regioni europee. La misurazione della performance e delle diverse dimensioni della qualità istituzionale è oggetto del lavoro di Marina Cavalieri, Domenico Lisi, Marco F. Martorana e Ilde Rizzo. Il tema degli appalti pubblici è oggetto del lavoro di Giuseppe Francesco Gori, Patrizia Lattarulo, Maria Rosaria Marino e Nicola Carmine Salerno.

    Al di fuori del tema monografico, completano il numero il contributo di Simone Pellegrino sulla Flat Tax e tre rubriche che riguardano, rispettivamente l’attuazione del PNRR (Riccardo Gabrielli e Giorgio Piccinini); dal Made in Italy al Sens of Italy (Mariano Bella e Luciano Mauro); l’evoluzione del mercato dei giochi nel post Covid (Stefano Marzioni, Alessandro Pandimiglio e Marco Spallone).

  • Editor

    Emma Galli, Alberto Petrucci

  • Pagine

    328 pagine

  • Articoli

    Editoriale

    Emma Galli, Alberto Petrucci

    Qualità istituzionale, efficienza e produttività nella Pubblica Amministrazione in Italia

    Saggi

    Beniamino Quintieri, Francesco Salustri, Giovanni Stamato, Simona Mandile

    Qualità istituzionale e produttività delle imprese

    Ben Lockwood, Francesco Porcelli, Antonio Schiavone, Michela Redoano

    Opendata e performance degli enti locali. Il caso di OpenCivitas

    Orlando Biele, Annamaria Nifo, Annalisa Pezone, Gaetano Vecchione

    Certezza del diritto ed efficienza giudiziaria in Italia tra il 2005 e il 2021

    Nadia Fiorino, Maria Gabriela Ladu

    Trasformazione Digitale, Qualità dei Governi e Produttività nelle Regioni Europee

    Marina Cavalieri, Domenico Lisi, Marco F. Martorana, Ilde Rizzo

    Institutional quality and public sector performance: problems and perspectives

    Giuseppe Francesco Gori, Patrizia Lattarulo, Maria Rosaria Marino, Nicola Carmine Salerno

    L’efficienza temporale nella realizzazione delle opere pubbliche in Italia

    Contributi

    Simone Pellegrino

    Flat tax all’italiana

    Rubriche

    Riccardo Gabrielli, Giorgio Piccinini

    L’attuazione del PNRR: un percorso ad ostacoli tra efficienza della Pubblica Amministrazione, fabbisogno finanziario degli Enti Locali, ed eccessiva burocratizzazione

    Mariano Bella, Luciano Mauro

    Dal Made in Italy al Sense of Italy

    Stefano Marzioni, Alessandro Pandimiglio, Marco Spallone

    L’evoluzione del mercato dei giochi in Italia nel post-COVID